Multicedi e Savi insieme per attuare la trasformazione digitale della Gdo: grazie all’integrazione della piattaforma Verso, le insegne Multicedi – Decò, Dodecà e Sebòn – potranno automatizzare il processo di redenzione dei coupon e accettare nuovi formati digitali mobile, migliorando il servizio ai clienti e aprendo nuove opportunità per i brand, che potranno pianificare campagne a copertura nazionale sfruttando il network di Savi ulteriormente rafforzato in termini di presenza sul territorio.
Tra le prime applicazioni concrete della partnership c’è la coupon gallery, inaugurata nei supermercati Dodecà dove è fruibile sia da app che dal sito dell’insegna, e poi estesa ed integrata anche nei siti e nelle app delle altre insegne Multicedi Decò e Sebòn. La gallery permette ai clienti di accedere comodamente a offerte e promozioni direttamente dal proprio smartphone. Le offerte sono consultabili direttamente all’interno dell’app e il consumatore può selezionare quelle che desidera impiegare: uno volta in cassa gli basterà presentare la propria carta fedeltà e gli sconti saranno automaticamente applicati a fronte dell’acquisto dei prodotti promozionati.
“Questa collaborazione rappresenta un passaggio cruciale per il nostro percorso di innovazione e digitalizzazione. Offriamo ai clienti un servizio moderno e ai brand un’opportunità per interagire con i consumatori in modo mirato ed efficace”, dichiarano Giovanni Lupo e Raffaele Mosca, rispettivamente Direttore Marketing e Responsabile Marketing Innovation del gruppo Multicedi.
Anche Savi punta a consolidare la propria presenza nel sud Italia, offrendo ai marchi dell’industria di marca strumenti scalabili per campagne digitali a livello nazionale. “L’accordo con Multicedi è strategico perché volto ad agevolare la diffusione dei coupon in un network sempre più ampio – ha dichiarato Andrea Zermian, Sales and Marketing Director Savi. Con questo passo consolidiamo non solo la nostra presenza nelle regioni del sud Italia, ma potremo offrire un valido strumento di risparmio semplice e sicuro contro l’inflazione ai consumatori clienti di Multicedi”.
Questo progetto sancisce una nuova frontiera per il retail digitale, migliorando l’interazione tra consumatori e brand e aprendo a nuovi scenari di marketing. Secondo l’ultimo “Osservatorio sul mercato del couponing” a cura di Savi, ad oggi i digital coupon, rappresentato il 17% del transato in cassa con un trend in continua crescita determinato dalle ampie possibilità offerte dallo strumento, che permette l’azzeramento del consumo di carta, una maggiore sicurezza e la piena tracciabilità. Oggi i digital coupon sono dunque la soluzione preferita dal 68% delle aziende che lo individuano come strumento di maggior efficacia per indirizzare la customer journey.


Secondo quanto comunicato, la gestione sinergica delle due realtà permetterà significative ottimizzazioni negli acquisti, nella logistica, nei sistemi IT e nella gestione della rete dei punti vendita, con l’obiettivo di raggiungere una migliore efficienza e profittabilità rispetto al potenziale individuale di ognuna delle due società. “Pur nell’indipendenza delle due società, questo ambizioso piano di sviluppo permetterà al gruppo di raggiungere importanti obiettivi di soddisfazione dei clienti, che potranno accedere più facilmente ad un’offerta più ampia e diversificata, e allo stesso tempo di attivare importanti sinergie contribuendo ad una maggiore creazione di valore per tutti i nostri stakeholders” commenta Marcello Pace, Amministratore Delegato di entrambe le aziende. Che aggiunge: “PittaRosso e Scarpe&Scarpe sono due insegne contraddistinte da un modello distributivo molto simile e sono una piattaforma ideale per tutte le esigenze di acquisto della clientela: la presenza nei principali centri commerciali e retail park italiani permette di intercettare i grandi flussi dello shopping, mentre i punti vendita stand alone sulle principali vie di comunicazione e nei centri città vanno incontro alle esigenze di prossimità. Questa forte presenza fisica si abbina, in una logica omnicanale, col commercio on-line presidiato attraverso due siti e-commerce che competono direttamente con i principali player del mercato digitale”.

“Siamo entusiasti di questa partnership con Sperlari che si inserisce nel percorso già tracciato di costruire felicità in Italia e nel mondo, portando brand italiani all’interno della categoria frozen con prodotti in grado di stupire mercato e consumatori – spiega Alberto Piscioneri, General Manager di Tonitto 1939 -. La volontà di Tonitto 1939 è quella di realizzare insieme a Sperlari un prodotto che rappresenti italianità, qualità, tradizione, ma allo stesso tempo innovazione. Il nuovo gelato Galatine nasce proprio dall’obiettivo di portare un brand molto amato da generazioni di italiani, da famiglie e da bambini nella categoria gelato”.
“L’ingresso di General Trade rappresenta un grande risultato nella ricerca di realtà eccellenti nell’ambito del progetto VéGé 2030, con la volontà di raggiungere traguardi ambiziosi anche nel non-food” commenta il Cav. Giovanni Arena, Presidente di Gruppo VéGé. “Con General Trade rinforziamo infatti un’area molto importante nell’assortimento moderno, e rappresenta un importante tassello della riorganizzazione della VéGé in tre business unit: in primis in dettaglio moderno con ipermercati, superstore e supermercati, quindi l’area dell’ingresso con i cash&carry e infine l’area non food con i drugstore e il bazar, in una strategia che per la crescita investe nella specializzazione e nella suddivisione per competenze specifiche”.
“Siamo entusiasti di entrare a far parte di una realtà nazionale del calibro di Gruppo VéGé. La filosofia del gruppo basata su una leadership che lascia piena libertà alle insegne associate con scelte e decisioni imparziali, unita alle sue dimensioni e alla sua forza, ci fa intravedere un driver imprescindibile con cui portare a termine gli obiettivi del nostro piano industriale, espanderci ancora di più, lavorare e crescere insieme. Non vediamo l’ora di iniziare questo nuovo anno insieme” commenta Giovanni Cassano, Presidente del Consiglio di amministrazione General Trade, insieme ai suoi due figli Giuseppe e Adriano entrambi amministratori delegati del gruppo pugliese.









