L’estate non è ancora finita, ma a scaffale è già tempo di Halloween. Ferrero si prepara a un momento fondamentale per il comparto dolciario con una serie di novità, a cominciare dalla prima colazione: Kinder Pan e Cioc si popola di piccoli pipistrelli sul fronte della merendina in un’edizione speciale.
In più, le confezioni di questa così come delle referenze Kinder Brioss, Kinder Brioss Latte e Cacao, Kinder Colazione Più (tutte proposte con un prezzo consigliato al pubblico di 2,99 euro) stimolano l’immaginazione e la manualità dei bambini grazie ai pipistrelli da ritagliare e appendere in casa per creare un’atmosfera degna del migliore 31 ottobre.
Tornano poi le figure cave al cioccolato a tema Halloween (foto in alto): il vampiro, la zucca, il teschio, il gufo, la mummia e il fantasmino. Ognuna racchiude una doppia anima, che le consente sia di poter essere staccata e regalata, sia di venire utilizzata come invito per la propria festa di Halloween grazie all’apposito spazio sul retro della confezione per scrivere messaggi personalizzati. Il prezzo consigliato al pubblico per le Kinder Figure Cave 15 g x 6 (90 g) è 3,99 euro.
A forma di pipistrelli e zucche sono i secchielli Kinder Happy Snack, in formato da 218 g. Al loro interno, la selezione di specialità del marchio (Kinder Cioccolato, Kinder Bueno, Kinder Cereali, Kinder Maxi) e Tic Tac nelle varianti Orange e Strawberry Mix Fragola. In questo caso il prezzo consigliato al pubblico è 9,99 euro. Per sorprendere i bambini e liberare la loro fantasia, sugli scaffali rientrano anche i Kinder Mini Friends, piccole zucchette di cioccolato ripieno, in confezione da 122 g con un prezzo consigliato al pubblico di 3,99 euro.
Da segnalare che la piattaforma Kinder Klub mette gratuitamente a disposizione dei genitori il Kinder Party Planner, uno strumento che offre idee e materiali per organizzare feste. Una volta scelta la tipologia di party (e specificata l’età e il numero di bambini), si può scegliere se intrattenere gli invitati con giochi, decorazioni o trucchi a tema Halloween e creare un divertente invito personalizzato per l’occasione. Infine, con il concept “Vesti il tuo Halloween con Tic Tac”, nei punti vendita saranno presenti espositori dedicati, dove i consumatori troveranno tre etichette limited edition (Zucca, Fantasma e Pipistrello) con cui mascherare l’astuccio di Tic Tac da 49 g (il prezzo consigliato è 1,99 euro).
Tag: cioccolato
Ferrero si prepara ad Halloween con Kinder e Tic Tac
Cioccolato, Dolci Preziosi lancia una gamma nel continuativo
Esordio nel mercato del cioccolato continuativo per Dolci Preziosi. Storicamente presente nell’ambito del cioccolato, ma solo nei prodotti da ricorrenza – in pratica le uova di Pasqua –, il marchio di Cerealitalia I.D. si mette ora la prova nel mercato dei prodotti disponibili nei punti vendita durante l’intero arco dell’anno. La gamma è costituita da una selezione di tavolette gourmet firmate dal Maître Chocolatier Ernst Knam, volto amatissimo dal pubblico televisivo. Inusuali gli abbinamenti scelti, per farsi notare in uno scaffale ricco di competitor. La linea comprende le referenze Passion Fruit (cioccolato al latte con Crispy Passion Fruit), Lamponi (cioccolato fondente al 70% con Crispy Lamponi), Limone e Capperi (cioccolato bianco con Limone e Capperi), Caramello (cioccolato al Caramello Salato).
Sempre frutto della collaborazione con Knam sono i prodotti per la pasticceria fatta in casa: blocchi di cioccolato nei formati da 200 g e 400 g, disponibili nelle varianti Extra Fondente 55% e Finissimo al Latte 32,5% con percentuali di cacao adeguate ad utilizzi trasversali. La gamma sarà presto completata dai Bottoni di cioccolato Extra Fondente 50% in confezione richiudibile.
“Dolci Preziosi si avvale della partnership più innovativa nel mondo del cioccolato per offrire gusti esclusivi a chi ricerca il massimo della qualità – dichiarano da Cerealitalia –. Il consolidamento di questa collaborazione conferma l’ambizione di Dolci Preziosi di diventare un punto di riferimento per il target adulto nel mercato del cioccolato, entrando in due segmenti non ancora presidiati dal brand con la prospettiva di ulteriori sviluppi”.
Novità Ferrero: arrivano le tavolette Rocher Nocciola & Mandorla
È tempo di una nuova variante di tavolette di cioccolato per Ferrero: dopo le prime lanciate a settembre del 2021, arrivano le Ferrero Rocher Nocciola & Mandorla. Realizzate con ingredienti accuratamente selezionati, queste nuove tavolette offrono un’armonia di consistenze e sapori, grazie a un sottile guscio di cioccolato con granella di nocciole, ispirato alla specialità Ferrero Rocher e un ripieno vellutato e croccante con granella di nocciole e mandorle che garantisce un’esperienza di gusto equilibrata, ideale non solo per le occasioni speciali, ma anche per piccoli momenti di relax o serate in compagnia.
La tavoletta Ferrero Rocher Nocciola & Mandorla arricchisce l’attuale gamma, che include i gusti cioccolato al latte, cioccolato fondente e cioccolato bianco e le tavolette Raffaello, al cocco e mandorla. Queste varianti permettono ai consumatori di vivere il piacere distintivo di Ferrero Rocher in una forma diversa, mantenendo la qualità e l’artigianalità che contraddistinguono il marchio. Tutte le tavolette Ferrero Rocher e Raffaello presentano una caratteristica cupola sulla superficie che richiama la forma sferica della specialità originale, invitando a scoprire i diversi strati: una conchiglia di cioccolato avvolge un ripieno cremoso, arricchito dalla croccante granella di nocciola o mandorla.
Come per tutti i prodotti Ferrero, la qualità e il gusto delle tavolette sono garantiti dall’uso di ingredienti attentamente selezionati e dalla cura per i dettagli in ogni fase del processo produttivo, in linea con la filosofia aziendale di Ferrero. Le nuove tavolette Ferrero Rocher Nocciola & Mandorla e le altre referenze della gamma sono disponibili in tutti i canali della grande distribuzione.
Il nuovo spot dedicato alla gamma sarà on-air sui principali canali tv nazionali sino a febbraio 2025.
Walcor esce dal concordato preventivo, l’azienda cremonese è salva
Walcor esce dal concordato preventivo: il collegio della Sezione Fallimentare del Tribunale di Cremona, con un provvedimento del 5 aprile scorso a firma del giudice delegato Andrea Milesi, ha dichiarato “conclusa la fase di esecuzione del concordato preventivo” per la nota società dolciaria cremonese. Questo procedimento era stato avviato nel marzo del 2020, con l’incarico di commissario giudiziale affidato al dott. Alberto Valcarenghi, a fronte di una grossa posizione debitoria (circa 70 milioni di euro) a carico dell’allora Wal-Cor Snc nei confronti di un gran numero di creditori, tra fornitori, dipendenti ed erario.
Con l’ingresso nel 2022 di due nuovi soci, JP Morgan Asset Management e il Fondo Salvaguardia Imprese di Invitalia, la Snc era stata trasformata in Spa, era stato stabilito un aumento di capitale ed erano stati avviati i pagamenti ai creditori. Alla fine del marzo scorso, completati i pagamenti, Walcor ha dunque presentato domanda di chiusura anticipata del concordato preventivo che, dopo il parere positivo del commissario giudiziale, ha visto l’emissione del provvedimento di chiusura da parte del Tribunale di Cremona.
“In soli due anni, sono state sviluppate una serie di iniziative che oggi garantiscono il completo salvataggio dell’azienda”, commenta Attilio Capuano, Amministratore Delegato di Walcor. “Innanzitutto siamo ricorsi al fondo di salvaguardia per i marchi storici, abbiamo poi ricercato nuovi investitori e si è quindi proceduto all’acquisizione da parte di JP Morgan e Invitalia ed è stata creata la Spa con una nuova governance. In seguito è stato rilanciato il marchio, sviluppate le relazioni commerciali con l’estero, avviata una partnership produttiva e commerciale con Pernigotti e riorganizzata la rete commerciale e la struttura del management. Infine è stato gestito e chiuso anticipatamente il concordato preventivo. Attendevamo da tempo la positiva conclusione di questo procedimento ed è significativo che sia avvenuta proprio mentre festeggiamo il 70° anniversario della nostra azienda, nata a Cremona nel 1954” conclude Capuano.
Crema Ciok, per Caffè Borbone è tempo di cioccolata
Si chiama Crema Ciok la nuova cioccolata firmata Caffè Borbone, pronta per essere gustata in qualsiasi momento della giornata, da scaldare al microonde o in pentolino, senza l’aggiunta di ulteriori ingredienti, ed essere servita in tazza, cremosa come quella del bar. Venduta in una pratica confezione brick da 550g per uso domestico che non necessita della catena del freddo per la prima conservazione, può essere assaporata calda nel modo più classico, con l’aggiunta di panna montata, accompagnata da biscotti o impreziosita da qualsiasi abbinamento che si desidera, oppure fredda nell’apposito bicchierino in vetro di Caffè Borbone che ne valorizza il sapore.
Senza glutine e senza lattosio e con pochi ingredienti 100% italiani, Crema Ciok è un prodotto versatile e adatto agli amanti del cioccolato di qualsiasi età, anche per la merenda dei più piccoli, in ogni stagione dell’anno, dall’inverno all’estate.
“Con Crema Ciok, Caffè Borbone propone un ulteriore prodotto pensato per un uso domestico ma di qualità professionale che si aggiunge alla linea di Creme Caffè, già disponibili nella variante calda, fredda e al Baileys. Un’offerta che dimostra come l’azienda continui a lavorare in ottica di innovazione anche su prodotti noti e comunemente apprezzati dai consumatori, proponendoli per essere gustati sotto forme sempre nuove. Nel caso di Crema Ciok, una cioccolata già pronta da bere non solo calda ma anche fredda e che, per questo motivo, si differenzia dai prodotti della stessa categoria merceologica presenti sul mercato”, commenta Marco Schiavon, Amministratore Delegato di Caffè Borbone.
Acquistabile sul sito ufficiale di Caffè Borbone, Crema Ciok sarà presto disponibile anche nei negozi specializzati e nella Gdo.
Prosegue senza esitazione l’attività ecosostenibile di Ritter Sport
Pubblicato dal 2014, il Rapporto di Sostenibilità di Ritter Sport documenta i risultati conseguiti dall’azienda in materia di sostenibilità ambientale, sociale ed economica, gli avanzamenti dei progetti in corso e i target da raggiungere a breve, medio e lungo termine.
Nel biennio 2021/22 Ritter Sport ha compiuto un ulteriore passo verso la sostenibilità e la trasparenza della filiera del cacao dando impulso ai programmi di partnership con cooperative e organizzazioni di produttori in Ghana, Costa d’Avorio, Nigeria, Nicaragua e Perù. Questi programmi sono diretti a promuovere la sostenibilità a lungo termine della coltivazione del cacao migliorando le pratiche agricole, le condizioni di vita e lo sviluppo economico delle comunità locali coinvolte. L’obiettivo che Ritter Sport si è proposta di centrare entro il 2025 è duplice: estendere la tracciabilità del cacao sino alla singola azienda agricola e portare al 100% la quota del fabbisogno annuo di massa e burro di cacao per la produzione della gamma Ritter Sport soddisfatta dalle forniture provenienti dai programmi di partnership. Peraltro, il traguardo della tracciabilità totale è stato raggiunto a fine 2022, in anticipo di oltre due anni rispetto all’obiettivo prefissato.
Il know-how di Ritter Sport anche in Nicaragua
In Nicaragua l’azienda è presente dagli anni ’90 con il programma Cacao-Nica, cui si è aggiunta, dal 2012, la piantagione di proprietà “El Cacao”, che segue i dettami dell’agricoltura integrata dimostrando come le risorse e le più avanzate competenze in campo agronomico di un’azienda possano essere messe al servizio della locale crescita produttiva e della qualità del prodotto, in armonia con l’ambiente e la biodiversità, favorendo altresì la creazione di nuove opportunità di occupazione e reddito per le comunità rurali. A pieno regime, “El Cacao” coprirà sino a 1/4 del fabbisogno annuo di massa di cacao dell’Azienda, a conferma che la coltivazione del cacao con standard elevati può essere anche economicamente redditizia.
Energia da fonti rinnovabili
Sin dalla seconda metà degli anni ’80 la famiglia Ritter ha preso una posizione netta in materia di energia: impegnarsi a portare a termine la transizione dalle fonti fossili a quelle rinnovabili. Oltre alla centrale di cogenerazione, attiva dal 2002 nello stabilimento di Waldenbuch e che fornisce circa il 50% del fabbisogno di energia elettrica e il 70% dell’energia termica, da maggio 2022 l’Azienda si è dotata del più grande impianto solare termico della Germania. Realizzato sul tetto del nuovo magazzino materie prime e imballaggi di Dettenhausen, il grande impianto fotovoltaico è in grado di generare fino a 1125 MWH l’anno di energia termica che Ritter Sport condividerà con la rete di teleriscaldamento del comune di Dettenhausen.
Seguendo la strategia aziendale di ottimizzare i consumi e ridurre le emissioni – dirette e indirette – di gas climalteranti, è stato adottato un nuovo sistema di raffreddamento commissionato nel 2022 per il sito di Waldenbuch. Una volta operativo, il nuovo sistema di raffreddamento consentirà non solo di ridurre del 95% i consumi di acqua connessi al ciclo produttivo, ma anche di consumare il 75% di energia elettrica in meno rispetto al sistema precedente.
Gestione della carbon footprint
Dal 2020, Ritter Sport è neutrale dal punto di vista climatico grazie al sistema delle compensazioni. Tuttavia, l’Azienda, in collaborazione con i suoi fornitori di materie prime, intende raggiungere entro il 2025 l’obiettivo della completa neutralità climatica includendo le emissioni Scope 3 su cui può esercitare un’influenza diretta. Inoltre, è in corso il complesso passaggio dalle compensazioni affidate a organizzazioni esterne al calcolo della riduzione dell’impronta carbonica derivante dal ripristino della selva pluviale e dalla piantagione di El Cacao, in cui crescono più di un milione di alberi di cacao insieme a 30.000 alberi da ombra autoctoni o piantati dai coltivatori locali.
“Con #discoverthegood abbiamo voluto ribadire il nostro desiderio di comunicare in modo semplice, trasparente e costruttivo con tutti i nostri stakeholder, mettendoli nelle condizioni di valutare i risultati raggiunti e quelli ancora da conseguire” dichiara Thomas Straub, Amministratore Delegato di Ritter Sport Italia. “Il Rapporto documenta come gli investimenti e l’impegno di questi anni verso tutta la filiera del cacao stiano iniziando a dare frutti di cui andare legittimamente orgogliosi. Chi oggi non agisce in modo sostenibile, domani non avrà un futuro”.
I Diamanti dei fratelli Alemagna
La pubblicità ha sancito l’eternità dei diamanti: “Un diamante è per sempre” recita un noto slogan, peraltro anch’esso longevo, visto che è stato coniato alla fine degli anni ’40. Il cioccolato non può ambire a tanto, ma può regalare momenti di gratificazione, proponendosi in una logica di lusso accessibile. Una strategia adottata da Cioccolato Gourmet, marchio ideato da Alberto e Tancredi Alemagna, con i suoi Diamanti.
Si tratta di praline che riprendono la forma sfaccettata della gemma più preziosa, disponibili in varie combinazioni di rivestimento croccante e farcitura morbida. Ecco, quindi, che il cioccolato fondente total black 83% è abbinato al ripieno fondente monorigine Ecuador e zenzero, il cioccolato al latte brown cela un cuore di gianduia, il cioccolato al caramello gold si accompagna alla dolcezza dei frutti di bosco, mentre il cioccolato rosa ruby avvolge il fondente monorigine Madagascar.
In linea con l’immagine premium il posizionamento del prodotto: la confezione dei Diamanti di Cioccolato Gourmet da 185 grammi, contenente 16 praline, ha un prezzo al pubblico consigliato di 16,50 euro.
Pernigotti, in arrivo nuove grafiche e ricette per riposizionamento del marchio
Parte l’operazione di rilancio della Pernigotti. L’azienda dolciaria di Novi Ligure, recentemente passata sotto il controllo del gruppo JP Morgan, è pronta a presentare una serie di importanti novità partendo dal restyling del logo, che si presenta ora più essenziale e moderno pur mantenendo la continuità con quello storico, sino alla nuovissima linea grafica per le confezioni e gli incarti. Inoltre, sono state rese ancora più esclusive le ricette dei principali prodotti, come il famosissimo Gianduiotto e le praline, e sono state sviluppate nuove specialità a base di cioccolato. Tutte queste novità sono state annunciate ufficialmente in occasione di ISM, la principale fiera mondiale sul settore dolciario e sugli snack svoltasi dal 23 al 25 aprile a Colonia, in Germania.
“Il nostro piano di rilancio prevede un’importante attività per il riposizionamento in Italia della marca storica Pernigotti, ma anche un forte impegno per conquistare i mercati internazionali con i nostri prodotti unici”, ha dichiarato Luigi Leonetti, direttore Commerciale di Pernigotti e Walcor. “Una nostra recente ricerca ha dimostrato che la notorietà del brand Pernigotti rimane molto alta tra i consumatori italiani e, in particolare, i nostri prodotti al cioccolato gianduia sono ritenuti i migliori sul mercato. Anche il mercato internazionale si è rivelato particolarmente interessato ai nostri prodotti. Alla grande fiera ISM di Colonia, abbiamo già in programma una serie di incontri con le principali catene di distribuzione italiane ed estere”.
I primi prodotti Pernigotti con il nuovo marchio e le nuove confezioni arriveranno nei punti vendita nel mese di ottobre. “Partiremo dai gianduiotti e dalle praline, che saranno seguiti dai torroni e dai nocciolati in vista del Natale”, anticipa Leonetti. “Per questi prodotti, il nostro obiettivo è rendere le ricette ancora più esclusive, seppur restando nel solco della tradizione, e anche di introdurre l’utilizzo solamente di nocciole italiane”. Queste novità della Pernigotti sono state precedute dal grande successo delle uova di cioccolato con sorpresa che, tornate sugli scaffali per la Pasqua appena conclusa, hanno raddoppiato le vendite, anche grazie a licenze di grande notorietà come le opere del famoso artista americano Keith Haring.
Dolci Preziosi punta al target adulto con le uova di Ernst Knam
Si avvicina il momento della verità per Cerealitalia, azienda del Gruppo Cannillo che con il marchio Dolci Preziosi ha stretto una partnership con il Maître Chocolatier più famoso d’Italia, Ernst Knam, per conquistare il target adulto. Sono otto le tipologie di uova di Pasqua in vendita, suddivise in tre categorie: I Classici (Latte; Fondente 70%; Bianco); Gli arricchiti (Nocciolato al Latte; Bianco, Arachidi, Pistacchi); Le Specialità (Latte, Passion Fruit; Fondente 70%, Lamponi; Caramello). “In tutte le referenze sono presenti ingredienti di altissima qualità – dichiara Grazia De Gennaro, Consigliera d’Amministrazione di Cerealitalia, prima a sinistra nella foto in basso che la ritrae accanto a Ernst Knam, Franco Cannillo, Nicolangela Nichilo Cannillo – con abbinamenti ricercati da Knam per permettere agli appassionati del cioccolato un’esperienza unica. Da anni, a Pasqua, offriamo alle famiglie italiane l’emozione del gioco e della fantasia, dell’incontro con i personaggi amati dai più giovani. Dopo il lavoro di rebranding avviato due anni fa, quest’anno rinnoviamo l’investimento nel licensing, che riteniamo essere una leva strategica di crescita aziendale. L’obiettivo è raggiungere una maggiore trasversalità di target e avviare un nuovo segmento di mercato formato da clienti adulti, amanti della qualità del cioccolato e delle materie prime”.
La strategia di Ceralitalia parte da una precisa analisi del mercato delle uova di Pasqua. Nel 2022, nell’ambito di quelle rivolte al target adulto, il segmento delle uova non a licenza con focus su gusto e qualità è stato quello che in base ai dati IRI ha registrato la maggiore crescita a valore rispetto all’anno precedente, con +14,4% rispetto al +5,6% delle uova a licenza. Di qui la decisione di entrare nel segmento con il marchio Dolci Preziosi, facendo leva da un lato sulle tecnologie produttive sviluppate dall’azienda e dall’altro su una partnership di indubbio valore, sotto il profilo della competenza, ma anche della visibilità del personaggio.
Tedesco di nascita e milanese d’adozione, dopo numerosi anni passati nei più grandi ristoranti stellati del mondo, Ernst Knam arriva in Italia e diventa Maestro Pasticcere nella cucina di Gualtiero Marchesi, chef tra i più importanti nella nostra storia culinaria, per poi aprire nel 1992 la sua ormai famosa pasticceria di via Anfossi a Milano. Autore di 20 libri di pasticceria o di cucina, Knam dal 2012 è un volto televisivo assai noto, grazie alla collaborazione con Discovery Italia e al ruolo da protagonista nel programma “Il Re del Cioccolato”. Dal 2013 è giudice del programma “Bake Off Italia”, arrivato alla decima edizione, mentre con la moglie Frau Knam conduce la rubrica “La Dolceria”, in onda tutti i venerdì mattina su Rai2.
Resta un’ultima domanda: qual è la sorpresa contenuta nelle uova di Pasqua create da Ernst Knam per Dolci Preziosi? Niente paura: non intendiamo spoilerare il momento clou della festività, ma siamo certi che gli appassionati di cioccolato non resteranno delusi.
La Pasqua di Noberasco è un omaggio alle eccellenze liguri
Per Noberasco la Pasqua è ricca di novità: a Milano, Torino, Albenga, Treviso e Firenze le vetrine diventano la tela bianca sulla quale Nicolò Canova, giovane artista torinese, realizzerà un’originale “cartolina” dalla Liguria, terra d’origine del marchio.
A fare capolino dalle vetrine sono inoltre le esclusive confezioni gourmand realizzate con la sinergia di brand come Lavoratti1938 cioccolato e Sommariva olio: per Noberasco i legami sono i veri fil rouge che creano le eccellenze. Si va dalle confezioni wek in vetro con gli ovetti confettati ripieni di nocciola e cioccolato, amarene al fondente, nocciole al cioccolato e caramello, mandorle al cioccolato e limoncello alle Small Egg Frutta e Choco (uovo trasparente con mix di arancia, pomelo, limone, zenzero, melone, cranberry).
Grande protagonista la Latta Riviera dei Fiori nella versione dolce e Latta Liguria Dream con all’interno prodotti Sommariva. Per quel che concerne le uova al cioccolato, si va dal fondente rivestito con noci chandler, pecan e livermore, al cioccolato al latte con granella di arachidi, due cioccolati e mango a fette, cioccolato fondente e granella di pistacchio.
Ogni viaggio che si rispetti ha sempre una tappa culturale per questo Noberasco ha creato una partnership col Museo della Ceramica di Savona per enfatizzare, oltre al lato gourmande, anche la parte inedita e culturale del territorio.